Dennis Brunod e Lorella Charrance firmano La Balade du Parc di Champdepraz, prima prova del Soirée Vertikal
Duecentoquarantacinque concorrenti in gara e tanto pubblico lungo il percorso della prima tappa della seconda edizione di Soirée Vertikal, circuito vertical serale e infrasettimanale ideato da Technosport. Ieri, sui 3.200 metri (dislivello positivo di 550 metri) de La Balade du Parc di Champdepraz, i più veloci sono stati Dennis Brunod e Lorella Charrance.
La gara assoluta è stata vinta dal padrone di casa – e organizzatore – Dennis Brunod (Atletica Monterosa Fogu Arnad) che ha corso in 22’19” e preceduto di 12 secondi Massimo Farcoz (U.S. Malonno) e di 32 secondi Alessandro Saravalle (Lo Contrabandjé). Quarta posizione per Alex Déjanaz (23’29”) e quinta per Fabien Guichardaz (Pont-Saint-Martin; 23’44”).
Lorella Charrance (Inrun), cinquantesima assoluta, si è imposta nella prova femminile con il crono di 29’51”. A completare il podio Chiara Pino (Inrun) in 30’12” e Lisa Borzani (Bergamo Stars Atletica) in 30’21”. Quarto posto assoluto per Giulia Collavo (Polisportiva Sant’Orso Aosta; 30’42”) e quinto per Emilie Collomb (Lo Contrebandjé; 30’44”).
I vincitori di categoria: Francesco Biasi (Lo Contrebandjé) e Asia Meynet (Lo Contrebandjé) tra gli Under 18, Joseph Philippot (Pont-Saint-Martin) e Sophie Brunod (Lo Contrebandjé) tra gli Under 23, Massimo Farcoz (U.S. Malonno) e Chiara Pino (Inrun) tra gli Under 40, Dennis Brunod (Atletica Monterosa Fogu Arnad) e Lorella Charrance (Inrun) tra gli Over 40.
Ad anticipare la gara adulti, individuale e a cronometro, sono stati i bambini, che si sono sfidati amichevolmente sui tracciati di Soirée Enfants. Una cinquantina i giovani impegnati nella prova ludico-sportiva, cronometrata ma senza una vera e propria classifica. Una iniziativa gratuita che gli organizzatori hanno voluto affiancare al circuito Soirée Vertikal e che riproporranno in altre due occasioni.
La seconda prova di Soirée Vertikal si svolgerà mercoledì 17 maggio a Verrayes; superate le 260 iscrizioni per la Grimpette de l’Arboretum. A disposizione un massimo di 280 pettorali.
Fonte Acmediapress